Quali sono le accise che paghiamo?
In Italia. Su tutto il territorio italiano sono oggi soggettati ad accisa: oli minerali e derivati, alcool e bevande alcoliche, fiammiferi, tabacchi lavorati, energia elettrica, gas metano, oli lubrificanti.
Quante sono le accise sulla benzina?
L’Iva su benzina e diesel è del 22% e si applica al prezzo industriale del carburante più le accise, una specie di tassa sulle tasse. Le accise sono imposte fisse che incidono per 0,72 euro sulla benzina e 0,61 euro sul gasolio.
Quando è esigibile l accisa?
In base all’articolo 2 del TUA, l’accisa è esigibile all’atto dell’immissione in consumo del prodotto nel territorio dello Stato (“Fatto generatore dell’imposta”). Per i prodotti immessi in consumo nel mese di luglio, il pagamento dell’accisa deve essere effettuato entro il giorno 20 del mese di agosto.
Quando si pagano le accise?
Il rimborso accise può essere richiesto in 4 momenti dell’anno, ossia entro il mese successivo al compimento di ogni trimestre (ad esempio per il 1° trimestre 2019 la richiesta può essere effettuata dall’1 al 30 aprile 2019).
A cosa serve l accisa?
L’accisa è una tassa versata allo stato per la produzione e la vendita di beni di consumo. È un’imposta indiretta perché viene corrisposta direttamente al consumatore. Il costo dell’accisa, a differenza di altre imposte, si calcola sulla quantità e non sul valore o prezzo del prodotto.
Quanto costerebbe un litro di benzina senza le accise?
Ma quanto costerebbe un litro di benzina senza accise? Come spiega Money.it, se venissero aboliti i costi odiosi e datati delle accise, un litro di benzina costerebbe 0,555 euro (il 35% del prezzo attuale di 1,577 euro/litro).
Quanto costa la benzina senza tasse?
Accise e caro carburanti: il costo senza tasse In Italia, senza le accise, il costo della benzina si aggirerebbe intorno ai 54 cent/l, mentre il diesel costerebbe poco più di 60 cent/l.