Sommario
Il menù (scritto anche menu, nella forma in francese) è l’insieme di cibi e bevande che compongono un pasto, oppure la lista di pietanze e bibite che i clienti possono scegliere in pubblici esercizi (ristoranti, pizzerie e simili) per la consumazione.
Cosa si intende per cucina tradizionale?
La cucina tradizionale contemporanea non guarda all’indietro se non per valorizzare le radici e il territorio, ma rivaluta le preparazioni che fanno parte della cultura locale, degli usi e dei costumi, delle tavole della festa e di tutti i giorni.
la carte è il menu per noi, e il menu è quello che per noi è la formula primo – secondo piatto ad un buon prezzo.
Chi compone il menù?
La lista è suddivisa in categoria (antipasti, primi,…..), in genere i piatti sono semplici che rispecchino il territorio. La stesura del menù è un compito che spetta principalmente allo chef di cucina, non è semplice, dal menù dipendono i costi e tutta l’organizzazione del ristorante.
Cosa vuol dire cucina contemporanea?
Proprio come l’arte, la cucina contemporanea si pone l’obiettivo di trasformare l’invisibile in visibile, di alterare la materia attraverso un’idea, un’intuizione, una riflessione, per produrre un’opera, un piatto. La cucina contemporanea, come l’arte, è associata ai sensi.
Quali sono le diverse tipologie di cucina in Italia?
Cucina classica
- Cucina etnica! La cucina etnica è la cucina che viene espressa da un gruppo di persone con una cultura diversa da quella europea.
- Cucina nazionale!
- La cucina internazionale!
- Cucina regionale!
- Cucina di rivisitazione!
- Cucina vegetariana!
- Cucina vegan o vegetaliana!
- Cucina macrobiotica!
Tipi di menù. Si possono distinguere tre grandi tipologie di menù:-menù fisso o à table d’houte-menù à la carte-menù à la grande carte Il primo- table d’houte- tipo riguarda essenzialmente i menù per banchetti. I menù à la carte sono quelli che prevedono un certo numero di scelte (da quattro a otto circa) per ogni gruppo di vivande.
Come si ha assunto il menù?
Col passare degli anni i menù si è notevolmente ridotto ad ha assunto a seconda dell’importanza del pranzo le seguenti composizioni di base: – 1, minestra, piatto di carne, contorni, frutta; – 2, minestra, piatto di pesce, piatto di carne, contorni, dolce, frutta; – 3, antipasto, minestra, pesce, piatto di carne, arrosti, contorni, dolci e frutta;
I menù à la carte sono quelli che prevedono un certo numero di scelte (da quattro a otto circa) per ogni gruppo di vivande. I menù à la grande carte, poco utilizzati oggi, prevedevano un’amplissima scelta di pietanze.