Sommario
Quali sono le cose vicine che il poeta desidera vedere?
Il poeta si rivolge alla nebbia affinchè nasconda le «cose lontane» da lui nel tempo e nello spazio, vuole vedere solo le cose vicine, come la siepe dell’ orto, i peschi, i meli, il muro con la valeriana: tutto ciò che fa parte del suo piccolo mondo noto e protettivo.
Cosa simboleggia la nebbia Pascoli?
La nebbia, simbolo di chiusura dal mondo e dalle sue minacce, è qui evocata da Pascoli come difesa del suo nido di affetti familiari: a lei il poeta chiede di tenere lontani non solo lo sgomento del presente, ma anche il dolore del ricordo e persino il pericolo di amare, di sapere.
Quali sono le figure retoriche della poesia nebbia?
Sono numerose le figure retoriche presenti in questo intenso testo di Pascoli. Più volte Pascoli ricorre a metafore (crolli / d’aeree frane; ebbre di pianto; pel nero mio pane). Al v. 24 «don don» è onomatopea.
Che rapporto lega le immagini della siepe e dell’orto con quella del nido?
Al tema del nido si legano anche i simboli della siepe e della strada: il primo, con i suoi sinonimi (muri, mura), è espressione di ciò che circonda, delimita, difende la casa-nido, il podere, il cimitero; il secondo sta a significare il cordone ombelicale che unisce la casa al cimitero, il mondo dei vivi a quello dei …
Cosa suscita la nebbia?
Le particelle solide o liquide sospese in aria (aerosol atmosferico) possono comportarsi da nuclei di condensazione per l’acqua, favorendo la formazione di Nebbia. Per questo motivo nelle aree urbane, dove le emissioni inquinanti sono maggiori, le nebbie sono più frequenti.
Cosa deve nascondere la nebbia ai pensieri del poeta?
Nella terza strofa la nebbia deve nascondere le cose sature di pianto, di tristezza e di dolore. Nella strofa finale il poeta conclude esortando al nebbia non solo a nascondere le cose morte, sepolte e lontane, ma anche a dileguarle dal profondo del suo cuore.
Quale figura retorica viene utilizzata per l’immagine iniziale del mare di nebbia?
L’uso della paronomasia a rime interne è un mezzo attraverso il quale il poeta vuole riprodurre il suono dei passi, anche loro come gli alberi sospesi nell’atmosfera rarefatta dell’ambiente.
Come sono i versi della poesia nebbia?
Informazioni metriche. La poesia è divisa in cinque strofe di sei versi: quattro novenari che corrispondono al primo, secondo, terzo e quinto verso, un trisillabo corrispondente al quarto verso e il senario come verso finale. Lo schema delle rime è, invece, ABCBCA e il primo verso rima sempre con l’ultimo verso.
Cosa è la natura per Pascoli?
Pascoli nel suo mondo poetico è dominante la natura come un insieme di cose piccole e insignificante che tendono a diventare simboli di un universo misterioso e affascinante che solo Pascoli può conoscere e indagare.