Sommario
Quando un obbligazione è quotata sotto la pari?
Una obbligazione è sotto la pari quando il corso secco di mercato è inferiore al valore nominale del titolo (es. titolo emesso a 100 con prezzo di mercato 96). Quando un’obbligazione è quotata alla pari, il tasso di interesse nominale è uguale al tasso di rendimento effettivo a scadenza.
Chi decide il prezzo delle obbligazioni?
Il prezzo di acquisto (o di vendita) di un’obbligazione dipende dai tassi di interesse di mercato.
Come varia il prezzo delle obbligazioni?
Il prezzo di un’obbligazione è legato all’andamento dei tassi di interesse. Più precisamente, all’aumentare dei tassi di interesse, il prezzo del titolo obbligazionario scende e viceversa. Il 2%, che l’obbligazione renderà ogni anno, è il tasso di interesse di mercato per la stessa scadenza dell’obbligazione.
Perché non si possono emettere azioni sotto la pari?
Le azioni possono essere emesse alla pari o sopra la pari. Esse, quindi, non possono mai essere emesse sotto la pari. Ciò è dovuto al fatto che, se si emettessero azioni sotto la pari il capitale sociale effettivo dell’impresa finirebbe con l’essere inferiore rispetto al capitale dichiarato.
Come mai i titoli hanno una quotazione sopra la pari?
Se l’obbligazione viene emessa sopra la pari, significa che l’emittente lo vende ai privati a un prezzo superiore a quello di rimborso.
Come si calcola il costo di un obbligazione?
Vediamo adesso la formula di calcolo del rendimento di un’obbligazione: R = C/P * 100, dove R è il rendimento, C la cedola annuale e P il prezzo di acquisto del titolo. Stiamo supponendo per semplicità che il prezzo di acquisto sia uguale a quello di rimborso finale.
Come vengono quotati in borsa i prezzi delle obbligazioni?
La negoziazione delle obbligazioni: le modalità Sono negoziate “corso secco” le obbligazioni a tasso fisso e le obbligazioni a tasso variabile il cui parametro di indicizzazione è rilevato prima dell’inizio di godimento della cedola in corso.