Sommario
- 1 Quanti sfalci erba medica?
- 2 Chi mangia l’erba medica?
- 3 A cosa serve l Alfa Alfa?
- 4 Quanto produce 1 ettaro di erba medica?
- 5 A cosa fa bene l’erba medica?
- 6 Quanto dura un prato di erba medica?
- 7 Come si mangiano i germogli di alfa alfa?
- 8 A cosa serve il miele di erba medica?
- 9 Quando tagliare il fieno di erba medica?
- 10 Quali sono le caratteristiche dell’erba medica?
- 11 Quali sono le infestazioni Comuni del Prato di erba medica?
Quanti sfalci erba medica?
La coltivazione in pianura irrigua Questo dato è distribuito su un medicaio di durata quinquennale sul quale si adoperano cinque sfalci l’anno, ad eccezione del primo anno.
Chi mangia l’erba medica?
Pianta foraggera per eccellenza, è utilizzata principalmente come coltura da fieno o per produrre farina disidratata come alimento per gli animali da carne, latte e uova: è ricca di proteine vegetali indispensabili per l’allevamento dei conigli, dei ruminanti e dei cavalli.
Quando si taglia l’erba medica?
La raccolta dell’erba medica va fatta nel pieno della sua fioritura al fine di ottenere un foraggio più nutriente e di qualità migliore.
A cosa serve l Alfa Alfa?
L’Alfa Alfa è indispensabile per contrastare i radicali liberi, prevenire l’aterosclerosi, l’osteoporosi e regolarizzare il colesterolo. È un ottimo ricostituente nei casi di astenia, di alimentazione insufficiente o nelle convalescenze.
Quanto produce 1 ettaro di erba medica?
Contro l’erosione e a favore dei microrganismi In tre anni l’erba medica è capace di produrre circa 400 ql/ha di sostanza secca, fornendo oltre 800 kg di azoto fissato a ettaro, pari a circa 5000 kg di proteina grezza contenuta in un foraggio a elevato contenuto nutritivo.
Quanto costa una balla di erba medica?
Quanto costa una rotoballa di erba medica? L’erba medica per animali viene venduta solitamente al quintale, con un prezzo che oscilla tra gli 8€ e i 15€ al quintale.
A cosa fa bene l’erba medica?
L’erba medica, coltivata in agricoltura come foraggio per il bestiame, è ritenuta un valido rimedio ricostituente. Viene assunta come fonte di vitamine e minerali o come integratore preventivo su alcuni fenomeni di degenerazione cancerosa delle cellule intestinali.
Quanto dura un prato di erba medica?
Erba medica comune (Medicago sativa) è una specie originaria degli altopiani iraniani, cioè dall’antica Media; è una pianta erbacea vivace che potrebbe vivere fino a 10-15 anni in ambienti adatti, ma che in genere in coltura vive molto meno (3-4 anni) a causa di svariate avversità.
Come si mangia l’erba medica?
I germogli di erba medica possono essere consumati crudi nelle insalate, nelle zuppe, come contorno e nelle torte salate. Oppure trasformati in vellutate, uniti ai succhi e anche cotti.
Come si mangiano i germogli di alfa alfa?
I germogli di alfa alfa possono essere consumati crudi, al vapore o saltati in padella. Per giovare appieno delle proprietà, si consiglia tuttavia il consumo crudo. I germogli di erba medica sono infatti ricchi di Vit. C, D, E, K, vitamine del gruppo B e minerali come zinco, selenio, magnesio, calcio e fosforo.
A cosa serve il miele di erba medica?
Al miele di erba medica vengono attribuite proprietà anti-spasmodiche, diuretiche, energetiche. Sicuramente ha effetti tonificanti essendo ottimo per gli sportivi, soprattutto se mangiato dopo l’allenamento.
Quanto fieno di medica si può produrre un ettaro di terreno?
Le produzioni medie annue ottenibili da un prato non irriguo risultano pari a 9 tonnellate per ettaro di fieno, derivanti principalmente dal primo sfalcio. Nei prati irrigui la produzione è all’incirca di 10-11 tonnellate. Tradizionalmente gli sfalci vengono chiamati maggengo, agostano, terzuolo.
Quando tagliare il fieno di erba medica?
Il momento per tagliare il fieno di erba medica è idealmente fatto quando le piante raggiungono la massima altezza e producono boccioli di fiori o appena iniziano a fiorire, il taglio durante o dopo la piena fioritura ha come risultato un minore valore nutrizionale del fieno.
Quali sono le caratteristiche dell’erba medica?
Coltivare l’erba medica: caratteristiche botaniche. L’ erba medica ( Medicago sativa, L.) è una pianta foraggera appartenente alla famiglia delle Leguminose. E’ denominata la “regina delle foraggere” poiché, oltre ad essere la più diffusa, è anche molto utile sia per i terreni sia per il nutrimento del bestiame.
Qual è la dotazione nutritiva dell’erba medica?
La dotazione nutritiva del terreno è molto importante per la buona crescita dell’erba medica. L’erba medica è infatti avida di fosforo e potassio, per cui necessita di una presenza considerevole di questi nutrienti nel terreno. In caso di scarsezza, un concime contenente fosforo e potassio può fare la differenza.
Quali sono le infestazioni Comuni del Prato di erba medica?
Nell’anno d’impianto le infestazioni più comuni del prato di erba medica sono dicotiledoni annuali (Stellaria, Capsella, Sinapsi, chenopodium, Amaranthus ecc.), oppure monocotiledoni annuali (Digitaria, Setaria, Echinochloa). In seguito fanno la comparsa dicotiledoni poliennali come Taraxacum, Rumex, Plantago, o monocotiledoni come Alopecurus,